Dolci di Lara, diffondiamo dolcezza.
Postato il 21 febbraio 2022,
La storia di Dolci di Lara parte da lontano dalla sabbia dorata della Versilia. Marianna e Silvio erano due giovani che dovevano costruirsi il futuro in un’Italia che aveva già affrontato la sua prima Grande Guerra da nazione unita. Avevano dalla loro la gioventù e i sogni di una vita migliore.
Un merenda da Spiaggia
Vestita di bianco sotto il caldo sole estivo, agli albori della vita mondana della Versilia, Marianna camminava per la lunga spiaggia toscana portando dolcezze.
Il cesto al braccio la accompagnava in quelle infinite “passeggiate”. La “cestina”, come amava chiamarla, si svuotava velocemente. Brigidini, biscotti fatti a mano, noccioline e pistacchi erano la merenda che in tanti aspettavano in quelle giornate fatte di sole e di bagni in mare.
Un lavoro faticoso ma di grande soddisfazione, fatto di incontri, di profumo di mare, di unione familiare e di tanto amore. I bambini aspettavano con gioia il suo arrivo, le correvano incontro, sbirciando nella sua “cestina” alla ricerca di golosità.
L'attività passa al figlio Alvaro
Amore porta amore e così anche il figlio Alvaro si innamora dell’attività di famiglia e, con la moglie Franca, inizia a portare le sue dolcezze alle fiere paesane. Gli anni’70 del secolo scorso li vedono presenti con il loro camion/negozio nel cuore della Toscana e non solo, dove fanno conoscere i prodotti tipici del loro paese di origine: Lamporecchio.
Lamporecchio, la patria dei Brigidini
Lamporecchio, la patria dei brigidini, un dolce semplice, fatto solo con materie prime come farina, uova, zucchero e la classica essenza che lo contraddistingue: l’anice. Non c’è festa paesana senza i brigidini in Toscana, il loro profumo riempie l’aria e racconta di pace, armonia, gioia. Insieme ai brigidini arrivano altre dolcezze: il croccante, il berlingozzo, le “addormentasocere”, per far sognare grandi e piccini.
Oggi, nel XXI secolo, la tradizione è portata avanti da noi. Io sono Lara e insieme a mio marito Paolo, porto avanti la tradizione lasciata in eredità dai suoi genitori. Anche noi siamo diventati “spacciatori di dolcezza”, con la stessa volontà e determinazione di Marianna, Silvio, Alvaro e Franca.
Fedeli alle ricette di famiglia, pur apportando tante novità, abbiamo mantenuto la nostra produzione a livello artigianale, utilizzando materie prime di estrema qualità. Le nostre farine sono selezionate attentamente e prodotte da aziende agricole attende alla coltivazione del grano destinato alla macinazione. Le nostre uova sono fresche, lo zucchero è italiano e non usiamo né conservanti, né coloranti.
Innoviamo la tradizione senza mai scendere a compromessi. Perché noi siamo così, genuini, come i nostri prodotti.